CHI
Un gruppo di torinesi, circa 40 persone, professionisti ed imprenditori di varia estrazione, insieme ad istituzioni come il Politecnico di Torino ed il Circolo del Design ha condiviso l’idea e la volontà di rappresentare il soggetto proponente per Torino di azioni che siano riconducibili all’interno delle linee individuate dal New European Bauhaus (NEB) lanciato dalla Commissione Europea a Settembre 2020.
– La sfida che si intende cogliere non può essere per sua natura una corsa in solitaria: guardare al futuro significa guardare anche oltre ai propri confini, sia mentali sia fisici. Per questo motivo si guarda fattivamente a collaborazioni aperte con altre città vicine – Ivrea, Milano, Genova- e si intende provare ad amplificare la voce di un’Europa ricchissima, intellettualmente densa come quella dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, legando realtà di altissimo valore come Taranto e Napoli.
-La proposta di governance del Gruppo si ispira ai modelli istituzionali esistenti, mantenendo la flessibilità necessaria allo sviluppo di azioni concrete.
La nostra ambizione è mantenere una visione indipendente rispetto agli equilibri politici ed economici e con l’obiettivo e di circondarsi di personalità di alto profilo e caratterizzate da una capacità di visione sulla società inclusiva, la città, il territorio, l’economia (anche circolare) e la sostenibilità ambientale.