La parola dei primi dieci anni del nuovo millennio è  – definitivamente – ‘Cambiamento’: cambiamento climatico, cambiamento ambientale, cambiamento sociale.

– In tempi di Cambiamento è allora necessario Cambiare e questa trasformazione prende per noi il nome di Transizione Ecologica: un processo che va oltre il passaggio da una forma ad un’altra, da un modello ad uno successivo. Si tratta di una vera Rivoluzione.

– Le  Città saranno al centro di questo flusso: si parte da qui per determinare una nuova necessaria relazione con la Natura e l’Ambiente. E’ in esse che si supera la visione antropocentrica lavorando sul tessuto urbano sia fisico sia sociale, immaginando nuove forme , nuovi usi, nuove strategie.

– Il NEB sarà un progetto strategico nella sua volontà simbolica: sarà il luogo in cui il progetto diventa partecipazione (di tutti gli uomini, di tutto l’ambiente); dove la partecipazione diventa sperimentazione (dei progetti, dei modelli); dove la sperimentazione diventa comprensione (dei meccanismi, delle soluzioni) e dove, infine, si realizzerà la traduzione di tutto il processo in un nuovo  linguaggio universale, comprensibile a tutti.